Musica a lume di candela. Concerto a lume di candela presso la Cittadella di Oradea.
La musica può aprire idee, mondi interni, sentimenti.
Nel buio, a lume di candela le melodie sempre più belle si svegliano diversamente e nello spirito dello strumento sotto le dita dell’interprete che alla luce. La musica classica è la migliore “istruzione” per capire se stesso, per elaborare gli avvenimenti di tutti i giorni. In ogni momento della nostra esistenza si può trovare qualcosa che possiamo ritrovare in questa musica, in questo stato di lume di candela. Nel buio, chiudendo gli occhi, i suoni trovano strada anche verso le parti più profonde delle nostre anime , le melodie – portano verso il caricamento dell’anima molto durevole.
Secondo l’antica filosofia cinese la musica è il dono del Paradiso, i suoi Prerequisiti provengono dalle leggi del mondo e possono influenzare le persone con poteri straordinari. Questa produzione è uno spettacolo che può influenzare lo spirito, il senso della bellezza attraverso poteri eccezionali. Con il pianoforte al buio, a lume di candela accade la magia. Immaginate una stanza buia in cui sul pianoforte sono accese due candele e intorno sono accese anche qualche centinaia di candele. Quasi un migliaio di candele accese in un unico luogo. Non molti hanno il coraggio di suonare il pianoforte al buio – perché è un impegno ad alto rischio.
Il gioco di Thurzó Zoltán è caratterizzato da eleganza ineguagliabile, è in grado di trasmettere gli stati trascendentali della musica al suo pubblico anche al buio, a lume di candela. Le persone fino ad un certo limite si identificano con ciò che sentono. Il presentatore racconta la vita di quel compositore in modo interattivo, cose diverse interessanti sulle circostanze di nascita delle opere che andranno a risuonare , aggiungendo un tocco in più allo spettacolo usando fatti storici, presentando il mondo dei saloni contemporanei, con la presentazione dell’epoca associata, storie contemporanee, paralleli storici ma anche mediante le pettegolezzi legati ad egli. Spesso coinvolge il suo pubblico organicamente anche durante lo spettacolo, che suscita sempre un buon umore ai presenti. Thurzó Zoltán ha creato un nuovo genere che è diventato il suo emblema. Naturalmente che questo è un vantaggio che richiede una preparazione completamente diversa dai concerti individuali ‘tradizionali’. Ai suoi concerti vuole portare il suo pubblico più vicino alla musica non solo con il suo gioco, ma anche con le storie emozionanti e colorate della storia musicale.
Nella storia della Cittadella di Oradea suonò il suono del pianoforte per la prima volta il 6 ottobre del 2015.
Un concerto di pianoforte in un pomeriggio insolito che anche se è iniziato dopo le ore 18 (quando fuori era pieno sole), tra le pareti rispettosi della chiesa al buio si è potuto creare un’atmosfera unica di notte come nella sua unicità così anche nella sua atmosfera. Le melodie senza tempo di Chopin risuonavano alla luce di 933 candele e ogni candela rappresentava la storia dei 933 anni della città di Oradea fino nell’anno 2015. La luce dei 933 anni in un unico luogo. È molto speciale ascoltare le opere magiche scritte per pianoforte a lume di candela, e invita ogni visitatore ad un viaggio interno.
Le foto allegate sono state fatte in occasione di questo insolito concerto per pianoforte.
Venite a conoscere più da vicino la musica classica … al buio, a lume di candela!