“Vi piace Chopin?”
Chopin con i suoi suoni organizzati in un modo senza precedenti ha espresso tutto quello che pensava importante sul mondo e, naturalmente, sulle persone in tutto il mondo. Con l’aiuto della sua immaginazione creativa la sua originalità e la sua ricchezza inimitabile è variata e colorata. Se ci pensiamo, la storia e la vita non è altro che il complesso degli stati temporanei. La musica è la caricatura interiore del compositore. Attraverso la sua musica possiamo conoscere il carattere, la natura e la sua personalità.
La vita di Chopin è molto interessante, ma conosciuta solo da pochi.
Questa produzione è uno spettacolo che si differenzia dai normali eventi musicali per il fatto che il pubblico può ascoltare e godere non solo opere musicali correlate al “tema” ordinario. Il presentatore racconta la vita di quel compositore in modo interattivo, cose diverse interessanti sulle circostanze di nascita delle opere che andranno a risuonare , aggiungendo un tocco in più allo spettacolo usando fatti storici, presentando il mondo dei saloni contemporanei, con la presentazione dell’epoca associata, storie contemporanee, paralleli storici ma anche mediante le pettegolezzi legati ad egli. Spesso coinvolge il suo pubblico organicamente anche durante lo spettacolo, che suscita sempre un buon umore ai presenti.
Thurzó Zoltán ha creato un nuovo genere che è diventato il suo emblema.
Naturalmente che questo è un vantaggio che richiede una preparazione completamente diversa dai concerti individuali ‘tradizionali’.
L’1 settembre 1849 dopo quindici giorni dalla morte di Chopin, nella rivista con il nome Biblioteka Warszawska, Oskar Kolberg così l’ha onorato “Non esiste un oratore migliore che muova meglio l’immaginazione di chi ascolta, non esiste medico per curare meglio la ferita nel cuore, non esiste mano dopo la morte di Beethoven, che tenga meglio lo strumento per condurre, ma non c’è nessuno che lo abbia tenuto con più tenerezza, che sia più riconoscente . Colui chi aveva bisogno di cura del cuore vide il Salvatore in lui, quello che aveva bisogno di consolazione si rivolgeva a lui con pietà. Perché le lacrime che l’hanno scelto si sono trasformate in lacrime di gioia“.
Ai suoi concerti vuole portare il suo pubblico più vicino alla musica non solo con il suo gioco, ma anche con le storie emozionanti e colorati della storia musicale.
Venite a conoscere più da vicino Chopin!